28 Results for : soggetto

  • Thumbnail
    Arturo Reghini pubblicò nel 1925 sulla rivista Ignis uno studio interpretativo di uno dei più noti testi alchemici seicenteschi, un'ode a soggetto alchemico in lingua Italiana, composta da tre "canzoni", preceduta da una prefazione in Latino e seguita da un proemio e poi da un commento. Tale opera era stata a lungo attribuita a Otto Tachenius, un medico, farmacista e alchimista tedesco del XVII° secolo, ma Reghini intuì che questi non poteva esserne l'autore, che sarebbe dovuto essere identificato in area italiana. E infatti, nel 1956, il grande storico della Massoneria Pericle Maruzzi dimostrò in un suo articolo uscito sulla rivista Lumen Vitae l'effettiva paternità di questo misterioso ed enigmatico testo: ne era stato autore il Marchese Francesco Maria Santinelli, un nobile ed iniziato pesarese, poeta e cultore di Alchimia, Ermetismo e discipline misteriche ed esoteriche, molto vicino alla Regina Cristina di Svezia. Un personaggio straordinario e dalla vita avventurosa e rocambolesca, destinato a divenire, al pari di Massimiliano Savelli di Palombara, Francesco Borri, Athanasius Kircher e Federico Gualdi, uno dei principali animatori delle accademie e dei circoli ermetici ed iniziatici del suo tempo.
    • Shop: buecher
    • Price: 4.00 EUR excl. shipping
  • Thumbnail
    Il non sé (anatt¿ ) è una dottrina unica nel pensiero buddista indiano. E ci sono stati diversi modi di spiegare questa dottrina. Il primo buddismo pensava che il sé fosse semplicemente la combinazione di cinque aggregati (skandhas), ognuno dei quali non è il sé. Con questa spiegazione, quasi i buddisti pensano erroneamente che il 'Not-self' sia 'No-self'. Tuttavia, il significato esatto di 'Non-sé' non è un 'sé reale' o un 'sé mutevole'. Il 'Sé mutevole' è il modo di comprendere la dottrina del Non Sé del Buddha. Il sé mutevole con bhaväga o ¿laya vijñ¿na può risolvere tutte le questioni non logiche che sorgono dalla dottrina del Non-sé. Sono la questione della memoria, del soggetto säs¿ra, della legge del kamma, dell'unificazione della coscienza, del libero arbitrio. Sollevando la dottrina del non sé, il Buddha ama dire che il sé stesso non è un problema ma attaccarsi a questo sé e considerarlo come un'entità imperitura è un problema serio. Questo concetto sbagliato porta gli esseri umani nei regni della sofferenza. Il libro è un tentativo di rivelare il vero significato della dottrina del non sé (anatt¿) nella storia buddista indiana e fornire il modo di praticare questa dottrina unica del buddismo, aiutare i lettori ad essere liberi dalle sofferenze.
    • Shop: buecher
    • Price: 34.99 EUR excl. shipping
  • Thumbnail
    Simonetta Cattaneo, Musa di Botticelli che la immortalò nella sua Venere, fu il simbolo della bellezza rinascimentale. Se però tutti conoscono, grazie al genio del pittore fiorentino, le sue sembianze, poche sono le fonti storiche a cui attingere per tratteggiarne il profilo. Andò in sposa a sedici anni al nobile Marco Vespucci, che ben presto perse interesse verso di lei, segnò un'epoca e una corte, quella della prima signoria d'Italia: Firenze. La sua grazia, la sua volontà a ribellarsi a un matrimonio infelice, la sua natura anticonformista le conquistarono l'ammirazione di Lorenzo il Magnifico che la definì la sans par e l'amore di Giuliano de' Medici, ma le attirarono anche l'antipatia delle dame fiorentine sì come la sua personalità inquieta incantò poeti e artisti. Fu al centro di intrighi, scandali, alleanze strategiche; oggetto e soggetto di passioni divoranti e di espressioni d'amore cortese. Morì giovanissima a soli ventitré anni forse per tisi o forse vittima di avvelenamento. Ed entrò nel mito, lei che in vita non aveva mai cercato la fama. Simona Bertocchi, in perfetto equilibrio tra Storia e narrazione, ne traccia una sorta di biografia lirica dove misteri e colpi di scena si susseguono al ritmo di una danza rinascimentale in cui si muovono le tre anime del racconto: la splendida Simonetta, il giovane e colto Giuliano, il genio artistico di Botticelli.
    • Shop: buecher
    • Price: 4.99 EUR excl. shipping
  • Thumbnail
    La potenza della bellezza è qualcosa di grande luminoso, ma anche tenebroso, oscuro in un continuo rapporto tra Apollo e Dioniso, elevazione ed ottundimento della mente. In questo rapporto ambiguo che ferisce ma al contempo consola ed eleva verso il cielo e lo spirituale, vi è la forza ultima della bellezza. Vi sono tuttavia epoche come l'attuale dove la bellezza viene talvolta appiattita sulla banalità, se non sulla volgarità, un incolore che la riduce alla superficiale percezione esterna, in una perdita di senso del soggetto. Nell'involgarimento vi è il suo svuotamento, ossia la riduzione al puro aspetto materiale del consumo, dove si perde la sua capacità di elevare l'anima al mistero della divinità, all'intuizione dell'assoluto, la parola perde la sua forza creativa. CON LA PREFAZIONE DI ALESSANDRO QUASIMODO Sergio Benedetto Sabetta Laureato in Giurisprudenza presso l'Università di Genova nell'A.A. 1982-83, è Cancelliere presso la Pretura di Aulla in Lunigiana e funzionario presso la Corte dei conti di Genova. Ha esercitato la funzione di Magistrato Onorario presso l'ex Tribunale di Chiavari. È docente universitario di contabilità e materie giuridico-amministrative. Ha conseguito molte specializzazioni in materia di diritto ed economia, letteratura, storia e filosofia. È Tenente di complemento presso il I Gr.A.Pe. - III Brigata Missili "Aquileiae" consulente in ambito amministrativo-direzionale per enti pubblici e aziende. Collabora con diverse riviste on-line in materie giuridiche e storiche, cultore di materie storiche e letterarie fin dal Liceo.
    • Shop: buecher
    • Price: 3.99 EUR excl. shipping
  • Thumbnail
    "Vorrei potervi raccontare che me ne sono andata, che ho navigato i sette mari, che ho combattuto Golia e ne sono uscita vincitrice. Nessuno parla del dolore giornaliero che provo respirando tra costole rotte dal momento in cui ho deciso di restare." Al centro della raccolta "La solitudine di chi resta" c'è il tumulto interiore di chi non abbandona, ma viene abbandonato. Spesso si dà del coraggioso a colui che parte, colui che lascia; è sicuramente un atto impavido e certamente pieno di incertezze e dubbi. Poco si parla, però, del turbinio emotivo che tocca provare a chi coscientemente decide di restare dopo che l'aquilone ha preso il volo. Quanta dignità c'è nell'uomo che non lascia, ma viene lasciato. Quanta solitudine e disperazione. E nella confusione di chi, ormai solo, cerca una dimora stabile compare un mondo nuovo pieno di demoni, di giocolieri, sbruffoni, essere umani col cuore a metà inquinati dalle loro esperienze. "La solitudine di chi resta" è la raccolta dei pensieri viscerali, a tratti estremamente crudi di chi ha vagabondato in solitudine da vagabondo tra una moltitudine di vagabondi, infestando case, persone e domandando perdono. Colui che da emarginato vive tra gli emarginati ama troppo e per questo soffre grandemente. Miriam Vanessa Gagino, classe '94 è una giovanissima attrice e scrittrice. Dopo aver conseguito il diploma di maturità classica a massimi voti si trasferisce negli Stati Uniti dove, iscritta al College di Santa Monica, si specializza nel dipartimento di Acting and Film Studies. Prende lì parte al programma di giornalismo e scrive il suo primo articolo: "The American Dream - seen from an immigrant's point of view" pubblicato dal magazine locale. Proseguendo gli studi di Story-Telling and Screenwriting, prende parte alla stesura e scrittura del cortometraggio "Spectacular Now", corto di diploma della UCLA. Tornata in Italia segue i corsi di sceneggiatura di Marco Andreoli e Francesco Trento. Nel 2020 il suo primo soggetto per serie TV viene selezionato al PITCH2SCRIPT e in seguito scrive il suo secondo cortometraggio "Non Annegare" basato sulla sua esperienza personale. CON LA PREFAZIONE DI COSIMO DAMIANO DAMATO
    • Shop: buecher
    • Price: 3.99 EUR excl. shipping
  • Thumbnail
    "Io non brucerò, mi cucirò il colore alle ossa." In una città africana una giovane donna senza nome comincia lentamente a perdere la propria identità: la sua pelle scolorisce, le persone che la circondano diventano invisibili e la città da cui è esclusa progetta di distruggere il treno che la comunità utilizza per salutare i propri morti. Per contrastare un destino all'apparenza ineluttabile la protagonista e la sua compagna metteranno in atto un disperato tentativo di resistenza, mentre uno spaventoso spirito familiare cerca di prepararle ai terribili cambiamenti in arrivo. Tlotlo Tsamaase esplora i temi del colonialismo e dell'oppressione in una storia che si muove sinuosa tra territori onirici e narrativa speculativa. Silenziosa sfiorisce la pelle è una novella in cui la bellezza della scrittura si mescola a una profonda e originale riflessione su un soggetto doloroso e attuale. … TLOTLO TSAMAASE Tlotlo Tsamaase è una scrittrice motswana. I suoi racconti sono apparsi tra gli altri in The Best of World SF Volume 1, Futuri Uniti d'Africa, Clarkesworld, Terraform, Africanfuturism Anthology, The Year's Best African Speculative Fiction, Apex Magazine e sono risultati finalisti al BSFA Award e vincitori del Nommo Award. Tlotlo Tsamaase è stata la prima autrice motswana a essere nominata al Rhysling Award nel 2017. È vincitrice del Bessie Head Short Story Award del 2011 ed è socia del PEN America, dell'African Speculative Fiction Society, della SFWA e del Codex Writers Group. È presente su Instagram e Twitter come @Tlotlotsamaase. … TRADUZIONE Giulia Lenti viene dalle montagne di Lecco e vive a Torino. Ha frequentato il master di traduzione editoriale di Tutto Europa. Ha lavorato su storie di montagna e testi di artisti matti. Silenziosa sfiorisce la pelle è la sua prima traduzione con Zona 42. … Finalista Lambda Literary Award Finalista Nommo Award … "Cosa significa combattere per ciò che è importante anche se tutto ciò che sai e a cui tieni scivola via? Combattere per l'amore di fronte alla cancellazione della propria cultura? Nelle pagine di Silenziosa sfiorisce la pelle la tensione sfiora l'orrore, ma risuona anche di speranza. Una lettura ricca e gratificante." Julio Rios "Silenziosa sfiorisce la pelle di Tlotlo Tsamaase è un romanzo anticolonialista fantastico-onirico sull'importanza della famiglia, dell'amore e della lotta di una donna per preservare la propria identità e cultura." The Lesbian Review "Questa novella ti penetra sotto la pelle. È una lettura che ti costringe a sperimentare una più profonda consapevolezza della disintegrazione traumatica che esiste nella narrativa di così tanti luoghi del nostro mondo ferito." M.L. Clark - Strange Horizons "Un capolavoro surrealista." Lavie Tidhar
    • Shop: buecher
    • Price: 6.99 EUR excl. shipping
  • Thumbnail
    Fare politica oggi - Per costruire un soggetto capace di rappresentare identità beni comuni e interessi legittimi: ab 2.49 €
    • Shop: ebook.de
    • Price: 2.49 EUR excl. shipping
  • Thumbnail
    Lucrezia Borgia. Un monologo e un soggetto - Illustrato: ab 2.99 €
    • Shop: ebook.de
    • Price: 2.99 EUR excl. shipping


Similar searches: